17 maggio 2015.

Questa data è segnata sul calendario in rosso, sottolineata, evidenziata e con tre punti esclamativi.

Una giornata importante. Una di quelle che arriva anticipata da tante aspettative, lavoro, preoccupazioni, ansie, entusiami.

Dove metti in gioco molto di te, dove scommetti puntando alto, altissimo.

Quelle giornate che non capisci se è seminare o se è raccogliere, ma probabilmente è tutte e due.

E' arrivato questo 17 maggio e ora che sta per finire me lo rivivo al rallentatore, momento per momento. Dall'Accoglienza con la A maiuscola di un'Amica con un'altra A maiuscola come Stefania, presso la sua azienda (qui e qui)... ai saluti mano a mano che ognuno arrivava... l'ambientamento, il guardarsi, l'ascoltarsi, conoscersi... sentire nell'aria entusiasmo ed energia avvolgenti... quel sentirsi squadra che all'inizio è piccolo e timido e minuto dopo minuto cresce, cresce, cresce...

Ci sono stati momenti in cui la commozione mi ha riempito il cuore, e mi sono camuffata dietro una montagna di parole.

Ma adesso che sono sola a casa e lascio ai pensieri e alle emozioni prendere il posto che meritano, non posso che piangere di gioia ed essere grata.

Da oggi non sono sola.

Lo so, in fondo non lo sono mai stata.

Ma da oggi è ancora più vero.

Quindi è con orgoglio, che vi presento la mia squadra.

A presto per notizie più concrete e precise, intanto lasciatemi crogiolare nella felicità :-)

P.S: nella foto manca una persona, che in realtà c'era ma in videoconferenza dalla Sardegna. Evviva la tecnologia quando avvicina le persone lontane!