Le empanadas sono dei gustosi fagottini di pasta ripieni di verdure e/o carne, originari della Spagna che tradizionalmente vengono servite alle feste creole con incontri musicali in accompagnamento alla grigliata di carne. Queste hanno la forma di una mezzaluna e hanno una lunghezza di circa 12-15 cm; possono essere sia fritte che cotte nel forno ma si devono sempre spennellare con uovo sbattuto per lucidarle prima della cottura.
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Le empanadas vengono preparate con la farina di mais mentre il ripieno è, in genere, di salsa di pomodoro, verdure, carne di manzo, cipolla e altri ingredienti a proprio piacimento quali magari le olive e uova sode.
Tuttavia sia la pasta che il ripieno stesso, variano a seconda delle regioni e soprattutto della disponibilità degli ingredienti e dei gusti. Ad esempio nelle regioni del nord-est dell’Argentina le empanadas presentano farina di manioca nell’impasto e patate nel ripieno, specie nelle zone di produzione dell’uva.
- 125 ml di acqua;
- 250 g di farina 00;
- 20 g di olio extravergine di oliva;
- 1 cucchiaino di sale fino;
- 200 g di macinato misto;
- ½ cipolla;
- 50 g di olive verdi denocciolate;
- 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro, 1 di paprika dolce e 1 di cumino.
Come si preparano le empanadas? I consigli di Benedetta
Per prima cosa mettiamo l’acqua in una ciotola insieme all’olio e al sale e mescoliamo con le mani per incorporare la farina poco alla volta. Quando avrà preso corpo, trasferiamo l’impasto su un piano di lavoro e lavoriamolo per bene fino a ottenere una consistenza liscia e soprattutto omogena.
Formiamo ora una palla e mettiamola in una ciotola infarinata coprendo con un canovaccio e lasciando riposare per una mezz’ora. Nel frattempo prepariamo il ripieno e in una padella mettiamo un filo d’olio facendo soffriggere la cipolla tritata.
Aggiungiamo la carne macinata e facciamola rosolare unendo poi le olive a pezzetti, un po’ di sale e le spezie. Versiamo il concentrato di pomodoro e cuociamo per 5-6 minuti lasciando poi raffreddare. A questo punto riprendiamo l’impasto e stendiamolo con il mattarello fino ad arrivare ad uno spessore di 2-3 mm.
Ricaviamo dall’impasto dei dischi, utilizzando un coppapasta da 12 cm di diametro ma in alternativa al posto del coppapasta, si può anche usare un bicchiere grande. Mettiamo un cucchiaio di ripieno su ogni disco e chiudiamolo a mezzaluna sigillando il bordo premendo con forza con le dita procedendo fino a terminare gli ingredienti.
In una padella capiente mettiamo a scaldare l’olio per la frittura e una volta caldo, immergiamo le nostre empanadas. Quando queste appaiono dorate, scoliamole su un foglio di carta assorbente in modo tale da eliminare tutto l’olio in eccesso.