Ricetta di Luca Pappagallo: la peperonata

La peperonata è un piatto bello da vedere e soprattutto buono da mangiare ma, per garantire una buona riuscita di esso, ci sono dei segreti davvero importanti. Nonostante l’estrema bontà di questo piatto, in molti hanno paura di mangiarlo dato che è decisamente poco digeribile. Ma volete sapete che cos’è che rende poco digeribile il peperone?

La colpa di tutto ciò è dovuta maggiormente al filamento bianco e ai loro semi per cui, una volta tolti, i peperoni saranno molto più leggeri. La ricetta della peperonata è comunque un grandissimo classico della cucina italiana ma quella che vi proponiamo oggi è la versione siciliana.

Cucinare la peperonata è davvero qualcosa di molto semplice ma la cosa importante è scegliete i peperoni sodi, quelli più freschi e di stagione. Oltre a questi ortaggi, comunque, la peperonata è una ricetta veloce che prevede l’utilizzo delle cipolle, del pomodoro ed anche delle olive.

Va da sé che si tratta di un contorno vegetariano e vegano che piace ugualmente moltissimo anche a chi non segue questo genere di alimentazione specifica. Inoltre c’è da dire che gli ingredienti per la peperonata sono molto economici ed è per questo che risulta essere un piatto davvero poco dispendioso.

La ricetta della peperonata dello chef Pappagallo

Ingredienti

  • 1.2 kg di peperoni;
  • 600 g di pomodori pelati;
  • 150 g di cipolle;
  • 100 g di olive nere denocciolate;

  • 50 g di aceto di vino bianco;
  • 2 ciuffi di basilico;
  • 4 cucchiai di olio EVO;
  • sale qb.

Quando avete voglia di realizzare la peperonata, la prima cosa da fare è versate l’olio all’interno di una casseruola ampia, lasciandogli prendere calore e affettando la cipolla finemente prima di trasferitela in padella. Mescolate di tanto in tanto per fare in modo che la cipolla non bruci.

Rimuovete ora i semi dai peperoni precedentemente lavati e rimuovete anche le parti bianche che risultano essere meno digeribili, tagliandole a tocchetti e aggiungendo delle cipolle. Lasciate riprendere calore dato che serviranno giusto un paio di minuti, alzando a questo punto la fiamma e sfumando con dell’aceto.

Una volta che la parte più forte dell’aceto sarà evaporata, spezzettate i pelati in maniera grossolana, versateli e mescolate per bene il tutto. Aggiungete adesso 3/4 delle olive nere, lasciatene un pugnetto da aggiungere alla fine e unite anche il basilico spezzettato condendo con una presa di sale.

A questo punto coprite e lasciate riprendere il bollore prima di rimuovete il coperchio e proseguire la cottura a fuoco moderato per una quarantina di minuti cercando i mantenere umido con poca acqua calda. Ultimate ora con le olive tenute da parte e se necessario regolate con il sale, mescolando ancora e lasciando intiepidire prima di servire, in modo tale da far amalgamare tutti i sapori.

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