Lavaggio dei pannolini lavabili

  • Lava a 40-60°. Le mamme più esperte che usano i pannolini lavabili spesso consigliano di lavare abitualmente a 40° e ogni tanto fare una lavatrice a 60° per abbattere l'eventuale carica batterica. Il dr.Zago, sul Forum di Promiseland, consiglia invece di fare sempre a 60°. Valuta anche in base a quanto i pannolini sono effettivamente sporchi e se usi o meno percarbonato. Considera anche che a 40° si è al limite inferiore di funzionalità del percarbonato di sodio: l’ideale sarebbe salire di una decina di gradi così si sviluppa molto più ossigeno e l'azione sbiancante e igienizzante è ottimale. Leggi comunque le indicazioni dell'azienda produttrice.

 

  • Utilizza un buon detersivo, biologico o quantomeno delicato, in polvere o liquido, senza fosfati e senza troppi additivi. Usa circa 1/4 - 1/3 della dose consigliata e non utilizzare assolutamente ammorbidente o candeggina o disinfettanti vari che rimarrebbero sulle fibre e quindi andrebbero a contatto con la pelle del tuo bimbo. Inoltre alcuni prodotti (soprattutto l’ammorbidente o i saponi solidi come il Marsiglia), rischiano di cerare i tessuti tecnici rovinandoli irrimediabilmente. 

 

  • Per smacchiare e igienizzare, unisci al detersivo il percarbonato di sodio: un cucchiaio da minestra raso (meno se c'è già del percarbonato nel detersivo).  Il Percarbonato è l’alternativa consigliata al perborato: libera ossigeno e anidride carbonica senza avere effetti sull'uomo e sull'ambiente. Esso ha una soglia termica molto più bassa del perborato e quindi comincia ad agire già a 30 gradi, per raggiungere un'azione ottimale a 50 gradi, senza attivatori.
    Se c'è bisogno di igienizzare a bassa temperatura si può usare la candeggina delicata facendo un ammollo dei capi. La candeggina delicata si può fare con acqua ossigenata 36% (130 volumi) e acqua distillata: per dosi e ricette rimando a siti e formun specializzati.
    Un'altro trucco per igienizzare, sempre col percarbonato: fermare la lavatrice quando è bella calda e lasciare agire più a lungo l'ossigeno attivo del percarbonato. Dopo tre quarti d'ora riprendere il lavaggio.
    Ricorda che il percarbonato va usato solo per i capi bianchi o colori resistenti, perchè fa sbiadire, e comunque evitalo se non hai specifiche esigenze di smacchiare o igienizzare.

 

  • Per migliorare l’efficacia del lavaggio utilizza la pallina dosatrice e/o inserisci nel cestello una o due palline da tennis: lo sfregamento aiuterà la detersione.

 

  • Come ammorbidente usa acido citrico (100 ml di soluzione al 15-20%). L'aceto può avere la stessa funzione ma sappi che l'acido acetico in esso contenuto è nove volte più inquinante dell’acido citrico e molto corrosivo per i metalli, quindi logora parti della lavatrice. L'acido citrico agisce da ammorbidente ma non "come" un ammorbidente: compensa l'alcalinità del detersivo in polvere e quindi in questo senso evita l'irrigidimento e l'usura dei tessuti. Inoltre scioglie gli eventuali residui di detersivo e percarbonato, dovuti a dosi eccessive.

 

  • Non utilizzare olii essenziali (per nulla efficaci nella detersione/igienizzazione nelle quantità con cui vengono usati e sempre maggiori gli studi che evidenziano rischi di sensibilizzazioni e sviluppo di allergie).

 

  • Se hai il dubbio di aver usato troppo detersivo o se la tua lavatrice è ecologica nel senso che consuma poca aqua, quindi risciacqua poco, utilizza l'acido citrico nel cassetto nell'ammorbidente: scioglie detersivo o percarbonato in eccesso.

 

 

 

 Per ulteriori approfondimenti leggi questi miei articoli nel blog:

pannolini lavabili: come li lavo? parte prima

pannolini lavabili: come li lavo? parte seconda 

 

 

Fonti:

biodetersivi.altervista.org

forum.promiseland.it

www.nonsolociripa.it

esperienza personale

 

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